Il Governo sta per procedere all’abolizione della Tasi: ne beneficeranno anche cittadini possessori di ville extralusso, purche prime case
Novita’ in vista sul fronte abolizione Tasi, la tassa sui servizi indivisibili, prevista e confermata dalla di Stabilità varata dal Governo Renzi. Il provvedimento riguarderà anche 40-45 mila abitazioni di prestigio compresi castelli e dimore storiche. Il sottosegretario all’Economia Enrico Zanetti ha confermato tutto in Parlamento. Dunque abolizione Tasi, e rivoluzione in vista: il provvedimento dovrebbe riguardare sia la Tasi che l’Imu e, quindi, la generalità degli immobili aventi i requisiti per essere considerati abitazione principale. L’abolizione della Tasi riguardare tutti, senza eccezioni di sorta in ragione del loro classamento catastale o di altri parametri. La vicenda delle abitazioni di prestigio attraversa sottotraccia tutta la tormentata storia della tassa sulla casa introdotta dal Governo Monti nel 2012.
Quindi con l’abolizione della Tasi a giovarne saranno anche super ricchi. Se la casa di lusso è abitazione principale non pagherà nulla in piu del dovuto. Per l’opposizione si tratta di un atto scellerato che va a tutto vantaggio dei super ricchi e non considera la situazione economica: le categorie di lusso danno all’erario 91 milioni all’anno. Il governo tornerà sui suoi passi sull’abolizione della Tasi ?