Anziani maltrattati a Neviano: 7 arresti nella casa di riposo

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Anziani maltrattati
Anziani maltrattati a Neviano: 7 arresti nella casa di riposo

Sono state arrestate sette persone a Neviano degli Arduini, in provincia di Parma, accusate di aver maltrattato degli anziani residenti nella casa di riposo “Villa Matilde”. Dopo aver notato degli atteggiamenti sospetti, i carabinieri avevano installato delle telecamere nella struttura, riprendendo tutte le violenze e le umiliazioni alle quali erano costretti a sottostare le persone stabilite al secondo piano, dedicato ai malati di Alzheimer e con problemi psichiatrici.

Anziani costretti a mangiare per terra a Villa Matilde

Un luogo in cui un anziano dovrebbe potersi sentire protetto e trascorrere gli ultimi anni della sua vita in tranquillità e sicurezza. Ma in Villa Matilde accadeva l’esatto opposto e gli operatori costringevano gli ospiti a subire dei maltrattamenti a dir poco umilianti. Sono stati raccontati alcuni episodi in cui un anziano era stato obbligato a mangiare sul pavimento per aver versato il cibo o in cui un’anziana, che era caduta, era stata lasciata a terra per tutta la notte. Si tratta di abusi che avvenivano quotidianamente, insieme a vere e proprie violenze fisiche, come calci, schiaffi e pugni. Gli operatori non si limitavano a maltrattamenti fisici, ma prendevano anche in giro gli anziani sul loro modo di camminare, di parlare, sul loro aspetto, insomma su qualunque cosa venisse loro in mente per danneggiarli a livello psicologico.

Arrestati sette operatori con l’aiuto di una tirocinante

Per fortuna, è stata messa la parola fine a questi maltrattamenti sugli anziani, questo anche grazie a una tirocinante che ha confermato i sospetti dei carabinieri. Sono state, così, arrestate sette persone, due delle quali marocchine e il resto italiane. Gli ospiti che sono stati maltrattati sono circa dodici. È stato grazie a delle videocamere e dei microfoni installati di nascosto nei locali comuni che si è potuto avere la conferma di quanto riferito dall’ex tirocinante della struttura. Si è conclusa, così, positivamente questa orribile vicenda, da cui i poveri anziani sono rimasti sicuramente segnati, nonostante ora sia tutto finito.