Ha confessato anche Gabriele Defilippi, dopo ore trascorse ad accusare il compagno Roberto Obert. Sarebbero loro gli assassini di Gloria Rosboch, la professoressa scomparsa il mese scorso ad Ivrea dopo una storia di truffa subita proprio dal suo ex allievo 22enne.
E infine Obert ha indicato dove avevano gettato il corpo dell’insegnante dopo averla strangolata: in una canaletta di scarico, fra i boschi di Rivara.
Defilippi ha infine ammesso, dopo settimane di negazioni e ritrattazioni, che non solamente era riuscito a truffare la donna facendosi affidare i suoi 187mila euro, frutto del risparmio di una vita intera, ma che aveva anche uccido la donna in macchina strangolandola e poi aveva raggiunto una discarica a Rivara dove aveva abbandonato il corpo. Intanto si valuta la possibilità di effettuare una perizia psichiatrica.
Defilippi ha anche detto che, quando il 13 gennaio aveva dato appuntamento alla professoressa per incontrarla di fronte alla sua scuola, voleva solamente restituirle i soldi. I dati in gioco, però, fanno pensare invece ad un omicidio premeditato, fattore che comprometterebbe ancora più gravemente la situazione del 22enne. Ma, come hanno detto gli inquirenti, “ci sono ancora numerosi aspetti da chiarire” in questa vicenda i cui tragici contorni, però, sembrano ormai essere già ben delineati.