Il rapporto di Check Point porta delle notizie molto scoraggianti, infatti in questi tempi c’è un boom di malware che prendono come target (obbiettivo) il settore mobile, comprendente Android, iOS e Windows Phone, ma i desktop (Windows e Mac OS per esempio) non sono esenti da minacce.
L’Italia è inoltre uno dei paesi europei più minacciato da virus, infatti un problema ancora vagante è Conficker, un malware che ha iniziato la propria diffusione 6 anni fa, che utilizza Facebook e Skype per introdursi nel computer, un funzionamento simile lo fa anche Dorkbot.
Riguardo a malware per Android il più diffuso è HummingBad, che è un rootkit, ed è in grado di prendere il pieno controllo del dispositivo, inoltre è presente lod, che installa automaticamente nuove applicazioni e visualizza eccessive pubblicità, ma che ha bisogno dei permessi di root per funzionare correttamente, e questo ne limita la pericolosità.
Anche iOS è vittima di alcuni virus, per esempio Xcode Ghost, ovvero una versione modificata di Apple Xcode che era presente sull’App store che infettava tutte le applicazioni create con Xcode originale e inviava quindi dati personali ad un server remoto, e seppur sia stata rimossa a Settembre del 2015, rientra ugualmente nei malware più pericolosi in ambito mobile.