La Juventus di Allegri non va oltre il pari contro il Frosinone: cosa succede?
Non è proprio la Juventus che conosciamo: i bianconeri, nel bene e nel male, nella loro storia hanno sempre giocato fino all’ultimo secondo, mai arrendevoli e mai sconfitti in partenza, la Juve è quel tipo di squadra, e questo è riconosciuto sua da chi la ama che da chi la odia, che lotta su ogni pallone.
Ma questa Juventus no; al di là del risultato di ieri contro il Frosinone, risalta molto il fatto che i bianconeri sono sembrati distratti, poco grintosi e poco affamati. Ecco, la mancanza di ‘fame’ agonistica sembra essere il filo conduttore della Juventus di questo campionato di Serie A; inconsciamente del resto, dopo quattro campionati vinti, è dura per il gruppo trovare stimoli in campionato tali da aggredire ogni pallone, non a caso la partita più bella i bianconeri l’hanno fatto a Manchester in Champions.
La Juve ha tanto da dimostrare in Europa, tanto da andare a vincere in casa di una delle maggiori pretendenti; ma in Serie A, la Juventus sembra scialba e lontana dalla sua tradizione: a questo, si aggiunga che mancano i gol di Tevez e ieri mancavano tanti infortunati. Ed allora, ben si comprende cosa sta succedendo alla squadra di Allegri.
Buon per il Frosinone; i ciociari dimostrano domenica dopo domenica di starsi a poco a poco ambientando in Serie A, il punto di ieri può essere la svolta che serviva.