Salta la panchina di Zenga alla Sampdoria, il presidente Ferrero raggiunge accordo con Montella
Finisce prematuramente l’era di Walter Zenga alla Sampdoria; l’ex portiere dell’Inter e della nazionale, proprio non riesce a trovare il feeling giusto con la Serie A e così Ferrero sta per ufficializzare il suo esonero.
La Sampdoria, tra alti e bassi, non sta affrontando un campionato all’altezza delle aspettative; Zenga era già stato graziato da Ferrero dopo il clamoroso 4 a 0 subito nei preliminari di Europa League dai serbi del Vojvodna, il presidente dei blucerchiati aveva deciso di aspettare e di dare tempo a Zenga per costruire la sua squadra. Partita bene in campionato, la Sampdoria si è poi via via spenta, facendo raramente dei risultati degni di nota; a parte la vittoria al Ferraris contro la Roma, per il resto la squadra genovese non ha offerto grandi prove a dispetto degli investimenti fatti in sede di calciomercato. Dopo la sconfitta in casa contro la Fiorentina, Ferrero ha quindi deciso: via Zenga, la strada che porta al suo esonero è ormai spianata. E dire che Zenga, intervistato da La Domenica Sportiva, sembrava abbastanza sicuro di non essere in discussione; evidentemente, il quadro è cambiato nelle ultime ore.
Ferrero avrebbe già scelto Montella come successore di Zenga; tra il presidente della Sampdoria e l’ex tecnico della Fiorentina, ci sarebbe già un accordo, l’unico nodo per ufficializzare il matrimonio è convincere Della Valle, pratron viola, a scendere il prezzo della clausola per liberare Montella, ancorato con un contratto alla Fiorentina nonostante l’esonero. Per Montella, si tratterebbe del ritorno in una piazza che lo ha adorato per tanti anni, quando da attaccante faceva sognare i tifosi blucerchiati a suon di gol.