E adesso la truffa torna a farsi con la posta: ecco il contenuto della busta sospetta
Una busta proveniente dalla Croazia sta gettando il panico tra molti italiani; in essa infatti, è contenuta una truffa in cui molti sono già cascati e che sta causando un bel guaio a diversi cittadini sia di ordine economico che morale.
In particolare, a dispetto delle truffe telematiche, le quali ormai sono decisamente quelle più diffuse e quelle più utilizzate, c’è chi ancora attua delle truffe invece con la posta tradizionale; in particolare, accade che da qualche giorno a questa parte una busta proveniente da Pola, piccola cittadina croata un tempo appartenente all’Italia, contiene una finta multa con un evidente finto importo da pagare. Si tratta di una busta in cui vi è una multa con eccesso di velocità con scritte sia in italiano che in croato e con indicazioni che risultano veritiere agli occhi di chi la legge; per cui, se lo sventurato truffato pochi giorni prima si è recato in queste zone della Croazia, crede a quanto legge e paga la finta multa.
Una truffa bella e buona, che sta comportando incassi per 200 Euro a ‘multa’ mediamente a chi la sta attuando; la Polizia ha messo in guardia ed ha lanciato l’allarme, invitando anche coloro che ricevono una busta sospetta via posta a segnalarlo alle autorità.