Una buona notizia arriva dai dati sono dell’Osservatorio sul precariato dell’ Inps. Nei primi sette mesi del 2015 sono 286.126 in più i contratti di lavoro stabili rispetto a un anno fa, in aumento del 35,4%, mentre quelli a termine in più sono 1.925 (+0,1%) e le assunzioni in apprendistato calano del 7,8% a -11.521. La quota di assunzioni con rapporti stabili sul totale è salita al 40,2% dal 32,8% dei primi sette mesi del 2014. . Riguardo alla ripartizione territoriale, circa il 43% delle nuove aperture e’ localizzato al Nord, il 23,2% al Centro ed il 33,8% al Sud e nelle Isole.
Ad esultare per questa crescita sono stati il responsabile economico del Pd, Filippo Taddei, e il Premier Matteo Renzi. Il primo ha commentato così:” E’ in corso un cambiamento molto profondo del nostro mercato del lavoro. Un cambiamento che il Jobs Act ha generato…”. Più social, invece, Matteo Renzi che ha detto la sua tramite Twitter:”Il JobsAct ha prodotto 286mila stabilizzazioni dall’inizio del 2015. Più diritti e meno precariato, come promesso».