Dopo 40 anni di carriera nella musica e 60 anni suonati, Gianna Nannini continua a mietere successi.
Era il 14 giugno 1956 quando a Siena nasceva una bambina di nome Gianna ed era il il 1976 quando usciva Gianna Nannini, un album che darà il via alla carriera di quella stessa bambina.
Sono quindi due gli avvenimenti da festeggiare in questo 2016. Ma ciò che lascia senza fiato è il successo che scaturì dalla pubblicazione di quel disco nel 1976 a soli vent’anni. I testi contenuti in quell’album sono tutt’altro che “facili”. Si tratta di storie brutali e a tratti “grezze” a causa di quella voce da alcuni definita “sgolata” di Gianna, una voce che rimarrà sempre la stessa e che le garantirà un successo senza tempo. Ancora oggi, infatti, la sua è una voce unica e riconoscibile tra mille: roca, graffiante e dall’intonazione unica. Quando canta Gianna Nannini non segue la moda anzi sin da quel 1976 segue una strada tutta sua che la porta sesso verso temi e argomenti un po’ scottanti. Come quel Morta per autoprocurato aborto del 1976 quando questo tema era quasi un tabù.
Ma Gianna Nannini è sempre stata una dura del rock ed ancora oggi, a sessant’anni suonati, non smette di far parlare di sé e della sua musica.