Le ceneri di Carrie Fisher, l’attrice che ha dato il volto alla storica principessa Leila di Star Wars, riposeranno in un’urna a forma di pastiglia di Prozac. Il fratello motiva la scelta “Era il suo oggetto preferito, l’aveva comprata anni fa e l’amava molto.”
GOSSIP-Che i gusti di certe stars fossero discutibili ce n’eravamo già accorti tutti, ma ci sono alcuni casi in cui i parenti non lo sono da meno. Come nel caso di Todd Fisher, il fratello di Carrie Fisher, scomparsa il giorno di Santo Stefano tre giorni dopo un violento attacco di cuore, che ha deciso di riporre le ceneri della sorella in una…gigantesca pastiglia di Prozac.
La scelta dell’urna bizzarra, che non ha mancato di suscitare discussioni tra i fan di Star Wars e della principessa Leila, nasconde però una precisa motivazione, come ha rivelato Todd nel giorno dei funerali privatissimi della sorella e della madre “Era il suo oggetto preferito. L’aveva comprata anni fa, l’amava e la teneva in casa, quindi ho pensato che per lei sarebbe stato il posto ideale in cui riposare.”
Carrie Fisher, il bipolarismo trasformato in mito
Nonostante ad alcuni possa sembrare molto strana e discutibile, con questa motivazione la scelta dell’urna è piuttosto condivisibile, visto che la Fisher non ha mai nascosto il suo bipolarismo e ha combattuto per anni a favore delle persone affette da questa malattia mentale.
Alla cerimonia funebre, in cui è stata commemorata anche la madre Debbie Reynolds, scomparsa pochi giorni dopo la figlia a causa di un ictus, erano presenti anche star di Hollywood come Meryl Streep e Gwyneth Paltrow.