La morte improvvisa e inattesa di Lara Colombo (Ana Caterina Morariu), che nessuno spoiler estivo aveva previsto, ma anche la follia di Domenico Calcaterra (Marco Bocci) dovuta alle schegge di proiettile rimaste nella sua testa. Ripartirà da qui la quarta puntata di Squadra Antimafia 7, mercoledì 30 settembre su Canale 5.
Il nuovo lutto nella Squadra metterà a dura prova tutti i poliziotti a cominciare da Pietrangeli (Giordano De Plano), sempre più infuriato con il vice questore Tempofosco (Giovanni Scifoni) che ritiene responsabile della morte di Lara e deciso ad abbandonare anche lui la Squadra. In testa il poliziotto ha un’idea diversa: rivolgersi a Calcaterra, l’unico che possa considerare amico, e chiedergli di indagare privatamente per arrivare all’archivio di Crisalide.
Per Tempofosco però saranno momenti duri anche con gli altri della Duomo e con il questore Licata che non giustifica le sue mosse. L’unica sua salvezza può essere, con l’aiuto di
Anna, riuscire ad arrivare al Broker e mettere le mani su tutti i nomi di Crisalide. Il problema però è capire chi possa essere ancora dalla sua parte.
Non certo Calcaterra che è rimasto scosso dalla morte di Lara ma soprattutto soffre di dolori lancinanti alla testa che gli provocano amnesie. Così non ricorderà di aver sparato a Barca, il capo scorta corrotto che doveva vigilare sul pm Ferretti, e per lui comincerà una discesa agli inferi terribile. E intanto la stessa Ferretti (Marta Zoffoli) ritratterà quello che aveva detto sulla chiave di Crisalide perché si rende conto di rischiare il carcere.