CurrentC è (fra poco era) un servizio che ambiva di fare da concorrente a Apple Pay, tuttavia, dopo la grande espansione di quest’ultimo, ha iniziato una lenta discesa, sino ad annunciare la prossima chiusura. Merchant Customer Exchange (MCX), una società che negli Stati Uniti si occupa del sistema di pagamento in questione, ha inviato una mail ai beta tester di Columbus annunciando che il programma di prova finirà il 28 giugno. Anche sul sito web di è visibile la conferma che il servizio terminerà a fine mese.
Sviluppato nel 2012, CurrentC sfrutta meccanismi mai visti dal momento che raccoglie vari dati sugli acquisti effettuati dagli utenti. Molti negozi hanno preferito questo servizio ad Apple Pay poiché questo permette di tracciare gli utenti. Apple non raccoglie i dati riguardo la cronologia degli acquisti, perciò quando l’utente fa acquisti in un negozio, i negozianti non hanno uno storico che permetta loro di vedere se l’acquisto è stato effettuato o quando.
Per quanto riguarda l’Italia si sanno soltanto pochi rumors, ma appunto le notizie di cui disponiamo sono in contrasto tra loro. Jennifer Bailey, Vice President responsabile Internet Services e Apple Pay, ha recentemente annunciato che l’obiettivo di Apple è “portare Apple Pay in tutti i mercati dove l’azienda opera”; “per scegliere dove lanciare Apple Pay guardiamo la dimensione del mercato dei prodotti Apple. Vogliamo garantire la diffusione di sistemi di carte di credito, ma anche collegamenti contact-less. Se tutto va bene, contratteremo con le banche, in modo da portare Apple Pay anche in quel paese.