HTC Italia ha deciso di chiudere i battenti sul territorio nazionale, come è stato ufficialmente sostenuto anche dal comunicato stampa dell’azienda made in Taiwan. HTC Italia, insomma, ci lascia ufficialmente, ma non per questo verrà meno il sostegno e l’assistenza nei confronti di tutti i clienti che utilizzano smartphone o device HTC.
HTC è l’esempio di un’azienda orientale che nel tempo si è sviluppata sempre di più fino ad arrivare a lavorare anche sulla realtà virtuale, sviluppando programmi ed investendovi energia. Ma allora che cosa ha spinto la divisione italiana di HTC a chiudere i battenti? Da quel che si è capito, l’azienda vorrebbe concentrarsi di più sulla crescita del mercato dello smartphone e di conseguenza avrebbe deciso di tagliare spese che ritiene inutili, come il mercato italiano, certamente dopo un accurato bilanciamento di perdite e profitti.
Così, mentre in rete di sprecavano i rumors riguardo al nuovo HTC 10, l’azienda taiwanese ha deciso di tirare giù la serranda. La conferma ufficiale della prematura fine dell’ufficio italiano è giunta, ma è stato anche assicurato dalla HTC che “continueremo a portare avanti i nostri affari” per mezzo della rete dei distributori locali. Ma qualcuno sostiene anche che la chiusura dell’azienda possa disincentivare le vendite del nuovo HTC 10 in Italia.