Dopo Skype e il marchio Nokia è ora di passare ai Social. La scelta della Microsoft ricade su Linkedin, e non è una scelta casuale.
Dal 1975, la grande famiglia Microsoft Corporation ha sempre cercato di ampliare il proprio know-how garantendo così ai suoi cliente un insieme di servizi e pacchetti unici nel suo genere.
Microsoft ha sempre significato computer, software (non dimentichiamo che i nostri amati sistemi operativi Windows provengono da questo “casato”) ed elettronica intesa nel senso più ampio del termine comprendendo anche consolle per videogiochi come ad esempio Xbox.
Negli ultimi anni, la Microsoft ha cercato di allargare ulteriormente il proprio bacino di utenza acquisendo la piattaforma Skype nel 2011 e nel 2013 Devices & Services di Nokia. Da pochi giorni la più grande azienda informatica del mondo ha deciso di acquistare un Social Network. Non si tratta di una “caduta” di stile perché l’acquisto in questione riguarda una piattaforma sulla quale si interfacciano per lo più professionisti del lavoro: Linkedin.
Attraverso questa piattaforma, professionisti afferenti ai diversi ambiti lavorativi hanno la possibilità di interfacciarsi e confrontarsi e trovare, volendo, nuove partnership. La decisione di Windows di “assorbire” Linkedin è quindi guidata da una motivazione specifica: ampliare il bacino di cliente includendo – soprattutto – le aziende e i professionisti. Da questo fusione ovviamente ne esce vincitrice anche Linkedin, che ultimamente aveva perso un po’ di campo nella lotta tra i social. Un acquisto dunque riuscito, almeno sulla carta.