Il cinema è sempre stato considerato una sorta di zona franca dalla presenza di smartphone ed altri aggeggi tecnologici. Il motivo? Sembra logico che dopo aver pagato un biglietto nessuno abbia voglia di chattare con gli amici e soprattutto gli altri spettatori non vogliano essere disturbati da luci inutili e moleste. Ma anche questa regola di comportamento sta per finire, sembrerebbe.
Il CEO di AMC, American Movie Classic, infatti, ha fatto una proposta: quella di istituire delle sale cinematografiche che siano phone friendly, ovvero aperte a quel genere di persone che sembra non riescano a staccarsi dal loro smartphone neppure per il tempo di guardarsi un film. L’iniziativa ha ovviamente uno scopo commerciale, ma fa riflettere sul rapporto che molte persone (giovani e non solo) hanno con il proprio telefonino. Davvero non si riesce a rimanere senza uno smartphone neppure per un’ora e mezza, nonostante si abbia pagato per entrare a vedere un film? Beh, sembrerebbe proprio che qualcuno non ce la possa fare.
Adam Aron, CEO di Amc, è convinto che così si possano portare più giovani vicino al grande schermo. Ok, ma per vedere il nuovo film o per chattare con gli amici, cosa che potevano fare tranquillamente anche a casa?