Siamo all’ennesimo caso di violenza sessuale ai danni di una giovane donna di 20 anni. Roma, piazza Caballini, la ragazza romana stuprata è stata condotta dietro al deposito Atac, nel quartiere Pigneto dove, poi, è stato compiuto l’abuso. Il responsabile dopo quasi un mese dall’evento, successo il 20 luglio scorso, è stato trovato: si tratta di un 30enne di origini tunisine.
I Carabinieri hanno ricostruito gli attimi precedenti e dopo lo stupro
Dopo aver scambiato qualche parola con l’uomo e aver passeggiato per pochi metri con lui, la donna, minacciata con un coltello, è stata trascinata in un posto isolato sotto e violentata.
Lo stupro e la disperata richiesta di aiuto della ragazza
La giovane ragazza stuprata, dopo, ha trovato la forza di chiedere aiuto ai dipendenti atac che hanno prontamente chiamato i carabinieri. Ad oggi, l’uomo si trova in stato di fermo al Regina Coeli.