E’ accaduto proprio ieri mattina, un centinaio di agenti della Guardia di finanza transalpina e del fisco francese (assieme a 5 magistrati appartenenti alla procura francese) hanno fatto irruzione nel cuore francese dell’azienda di Mountain View per una perquisizione.
È una faccenda in realtà molto lunga, infatti un anno fa Google ricevette una notifica riguardante gli arretrati fiscali che ammontavano ad oltre mezzo miliardo di euro.
L’azienda è tenuta ben sott’occhio dalle autorità fiscali del posto, a causa dell’attività europea che è situata in Irlanda, dove la corporate tax è del 12,5 percento, un piccolo paradiso insomma.
Big G non ha grane soltanto in Francia, ma anche a Milano cinque manager dell’azienda californiana sono stati accusati di aver celato al fisco italiano quasi 100 milioni di euro, in ogni caso, forse dovremmo aspettarci un accordo con le autorità francesi, come è già avvenuto con le rispettive britanniche.
Google non è l’unico colosso della tecnologia ad avere problemi col fisco, infatti anche Amazon ed Apple non se la passano molto bene.
Per l’azienda di casa Cupertino c’è frode fiscale per circa 318 milioni di euro, mentre per Amazon sono state recentemente avviate delle indagini da parte della Procura di Milano per omessa dichiarazione dei redditi.